CANNARA SORPRENDE LA POLISPORTIVA: prima sconfitta stagionale.
Polisportiva Gubbio - Cannara 53-62
(11-17, 13-16, 22-15, 7-14)
Polisportiva: Venturi E. 12, Gasparini 8, Pappafava ne, Lombardini L., Venturi G. 4, Tironzelli 9, Lombardini G. 14, Ponsicchi 1, Nardelli 5, Picchi ne, Ambrogi, Bellucci. All. Viola
Cannara: Aristei, Sensi 6, Fartufi, Gatto, Mazzotti 12, Servillo 16, Momi 6, Toma 6, Pellicani 12, Paffarini 2, Cavalieri 1. All. Giorgolo
A Gubbio lo sapevano bene e le preoccupazioni della vigilia per la pessima settimana di allenamenti in attesa di questo importante appuntamento si sono rivelate fondate. Priva ancora di un tassello fondamentale come Tosti, la Polisportiva scende in campo con pochi punti di riferimento e fatica per tutta la gara a trovare il proprio ritmo. A complicare le cose un Cannara che gioca con la testa libera, con le idee chiare e soprattutto sorretta da buone percentuali che trasmettono fiducia ed energia ai ragazzi di Giorgolo. L'inizio è tutto a favore degli ospiti, che dominano a rimbalzo e sulle palle vaganti: la difesa eugubina non riesce a contenere le accelerazioni in palleggio di Servillo e soci. Sugli inevitabili aiuti si aprono spazi enormi per i tiratori sul perimetro e Mazzotti non si fa certo pregare. Dal canto suo Gubbio si mangia diverse conclusioni facili - la tensione si fa sentire eccome - poi si intestardisce in penetrazioni velleitarie dentro un'area affollatissima. Il risultato è evidente sul tabellone, 9 punti da recuperare a fine secondo quarto, 24-33 e gara tutta in salita.
Bisogna assolutamente salire di colpi in difesa per cambiare passo e rovesciare l'inerzia della partita: al rientro dagli spogliatoi la Poilisportiva, grazie a un'efficace zona 3-2 e veloci ripartenze riapre i conti con Lombardini e Venturi fino ad arrivare al +1, con un parziale di 22-10.
Da qui si rispengono le luci: merito degli esterni avversari e di una serataccia sotto le plance per gli eugubini, la Polisportiva torna di nuovo sotto, cercando in tutti i modi di trovare la soluzione sia in difesa che in attacco.
Anche Cannara ha i suoi grattacapi per via dei falli di un concretissimo Pellicani prima, poi per un infortunio a Mazzotti, ma nonostante ciò trova sempre la giocata giusta e si presenta alla volata finale con un consistente bottino da difendere.
Finisce 53-62.
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